Un intramontabile capo che, da quando è stato lanciato, non ha mai lasciato le migliori passerelle è il Montgomery . Vide il suo ingresso quando fu dato in dotazione ai marinai della marina britannica, il tessuto pesante e particolarmente caldo, corredato da cappuccio, permetteva a questi di sopportare le temperature più rigide. Il boom del Montgomery nel mondo della moda è avvenuto grazie al generale britannico Bernard Law Montgomery, dal quale prende il nome. Curioso il fatto che è conosciuto come Montgomery solo in Italia perché nel resto del mondo è più correttamente chiamato Duffle Coat o ancor più propriamente Duffel Coat e solo talvolta Monty Coat, in onore appunto dell’omonimo generale che era solito portarlo sopra la divisa. Sfondò anche nella moda femminile arrivando fino ad oggi principalmente come capo sportivo e adatto per un look informale e casual.
Molto variabile nelle misure, il Montgomery si può trovare lungo, medio o corto. Il più gettonato resta comunque quello nella mezza misura (altezza coscia). Anche per i colori non ci sono dettati particolari. È sempre stato proposto nei colori classici come blu scuro o beige, successivamente ne vennero introdotti di nuovi, come verde loden, marrone, bordeaux, ma anche più sgargianti come rosso o giallo, talvolta anche sostituiti da fantasie, ad esempio i classici quadri del tartan scozzese. Ciò che caratterizza particolarmente il Montgomery è l’allacciatura, i già noti bottoni si vedono sostituiti da originali alamari. Questo capo soddisfa i desideri provenienti dalla ricerca di qualcosa di diverso, il piacere di indossare qualcosa che si distingue e anche nell’ambiente informale rimane all’altezza di qualsiasi situazione.